L’intervento discute i risultati di un laboratorio di ricerca che ha combinato indagine etnografica, auto-narrazione ed elaborazione audio-visiva, svolto nel corso dell’estate del 2019 all’interno di un centro di accoglienza di Milano e che ha coinvolto un gruppo di giovani rifugiati di origine somala. Sulla base dei loro itinerari di richiesta d’asilo nello spazio europeo, si presenta un’analisi delle condizioni sociali dell’asilo nella congiuntura della "crisi migratoria" degli anni 2014-18, mettendone in luce uno degli aspetti centrali: il nesso, persistente e strutturale, tra asilo, mobilita e precarietà. Il contributo mostra, da un lato, la profondità storica di tali dinamiche e dall’altro, agganciandosi ad una discussione emersa negli ultimi anni, esamina il tema dello sfollamento protratto (protracted displacement) riferito non più solo alla condizione dei rifugiati nelle aree extra-europee, ma alla loro condizione in Italia e piu in generale in Europa. Interrogare queste forme di mobilita protratta dei richiedenti asilo sul suolo europeo significa dunque indagare, in controluce, le varie dimensioni della precarieta e dei processi di abbandono istituzionale che hanno caratterizzato le procedure d’asilo ed il governo della mobilita forzata negli ultimi anni, nonche i mondi sociali che si si sono aperti ai rifugiati stessi nei loro percorsi di reinsediamento.
Mercoledì 10 maggio
Aula 203 piano terra – Via Concezione 6/8 COSPECS
INTERVIENE: Luca Ciabarri DIPAFILO UniMI
Il lungo approdo
ore 16.30
Traiettorie di giovani richiedenti asilo somali in Europa,
tra sistemi di accoglienza e mobilita protratta
E possibile partecipare online su Teams: https://` tinyurl.com/4bfmjrfm