Collezionare e insegnare. Il dispositivo della raccolta tra arte e costruzione delle conoscenze

Accademia dei Pericolanti Università degli Studi di Messina ore 15,30
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Convegno Internazionale di Studi sulla Formazione degli Insegnanti
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locandina

Il convegno si propone di analizzare, attraverso una pluralità di punti di vista disciplinari, il fenomeno del collezionismo nella sua particolare accezione didattica e educativa.

Se raccogliere è connaturato alla specie umana e ne costituisce uno degli archetipi dell’agire, il conservare oggetti investiti di un significato simbolico, estetico, educativo, affettivo avrà avuto un ruolo fondamentale nel costruire il reticolo di conoscenze adatte alla presa di coscienza, e finanche di “possesso”, del mondo. Di più, gli effetti cognitivi della raccolta saranno discesi nella propensione a sistemare e settorializzare i campi del sapere,in un esatto parallelismo tra ordine mentale e repertoriazione degli oggetti.

Le collezioni hanno dunque sempre più largamente assunto il ruolo di dispositivi didascalici, capaci di insegnare al fruitore tutta una serie di nozioni attestate alla intersezione fra il visivo e il narrativo: nel caso dei prodotti artistici, tra l’altro, la successione e la convivenza degli stili, la classificazione dei generi e la loro descrizione, il riconoscimento delle immagini e del loro significato, la individuazione delle epoche.

Nel convegno si confronteranno dunque studiosi di museologia, di storia dell’arte, di scienze pedagogiche e psicologiche, di storia del diritto alla ricerca di un territorio comune nel quale il museo, la collezione, la raccolta costituiscono i prototipi della formazione del sapere e della preservazione della memoria.

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