
Giuliana Sanò è Ricercatrice e docente di Antropologia della globalizzazione e Antropologia delle emozioni. I suoi principali campi di interesse riguardano le migrazioni internazionali, il sistema di accoglienza rivolto a richiedenti e titolari di protezione internazionale, il lavoro migrante e l’economia informale, le trasformazioni urbane e le relazioni sociali. Dal settembre 2015 al gennaio 2017 ha lavorato come assistente alla ricerca del Dipartimento di Antropologia della Durham University nell’ambito del progetto «Transitory Lives Migration Crisis». Attualmente sta conducendo una ricerca sui percorsi abitativi e lavorativi dei richiedenti e titolari protezione fuoriusciti dall’accoglienza in Sicilia e in Calabria. È codirettrice delle collane “Ritratti” (Rosenberg & Sellier) e “Migrazioni, mobilità, sconfinamenti” (Ca’Foscari Press) e caporedattrice della rivista "K. Revue trans-européenne de philosophie et arts".
È Coordinatrice Nazionale del PRIN MiDi Work a cui partecipa come Principal Investigator dell'unità capofila di Messina (UniME).
Partecipa come ricercatrice al PRIN RIMIGRA.
Ha curato numeri monografici per importanti riviste internazionali (Antropologia Pubblica, Illuminazioni, International Journal of Migration Studies, International Journal of Modern Italian Studies). Ha curato Stuck and Exploited Refugees and Asylum Seekers in Italy Between Exclusion, Discrimination and Struggles (Ca’Foscari Press 2021) insieme a Francesco Della Puppa. È autrice di Fabbriche di Plastica. Il lavoro nell’agricoltura industriale (Ombre corte 2018).